giovedì 23 maggio 2013

Peristalsis vitae

Ferrosi e oscuri stomaci ormeggiati
attendono bocconi di carne teli e ferro
tenuti insieme da corde strette intorno
e scure braccia strette con amore
a render quieto il sonno di bambini

Esser mangiati non fu mai una scelta
può essere fortuna esser chi mangia?

Guardando il faro antico sulla roccia
come ad oracolo chiedo una risposta
lui che una volta perforava il tempo
con lama che le tenebre tagliava

Ma poi capisco ch’è solo opera umana
solo all’attracco guida...non darà mai risposta!

Così...fissando in basso
resto a guardarli in quel partire lento


Non essere con loro mi consola?
Un altro dubbio lasciato andare al vento

Saranno digeriti dalla rotta
e poi
la peristalsi li spingerà ad uscire
depositandoli dov’ebbero i natali
e nuovamente torneranno indietro
lasciandosi ingoiare come oggi
dal ventre galleggiante della vita

Prima digestio fit in ore...et peristalsis expellit

Nessun commento:

Posta un commento