lunedì 24 luglio 2017

Mora



Sogno quel sogno
che sogna sognante
il sognare di Te.
°
…e rivedo quel vento
tra vicoli stretti
…e risento sul viso
lo scuro tra i muri.

Mi giro e ogni passo
è lì sul selciato…
impronta di Me…
di Me che t’ho amata.

Mi sveglio e m’accorgo
che ancora ti amo…
ma il nostro è un Amore 
al gusto di more
appeso ad un rovo
di rami intricati
nel punto in cui un bivio
si è unito in un Uno.

In mezzo all’intrico
di foglie e di spine…
ritorno a sognare
di Te che sei “mora”.

sabato 15 luglio 2017

Adesso...

c’è lieve brezza…
e Tu…con lei…ci sei.

Il Sole s’è nascosto
fra strisce quasi fucsia…
c’è luce strana come se non lo fosse…
ed Io che leggo Te come se fossi qui.

Il libro dei tuoi versi emana il tuo profumo…
ancora dopo Tempo qui nella mia città…
come il tuo corpo…lì…nella tua Terra stretta.

Leggerti mi fa bene…e male nel contempo.

Avrei dovuto fare quello che non ho fatto…
amarti e basta…!

Amarti nel reale così come t’ho amata…
e t’amo in questo sogno.