domenica 16 marzo 2014

La parola





La parola sa di suono e di sguardi
di indelicati strappi o di fini carezze.

Sa di sale del pianto o del dolce di un viso...
di corte distanze che basta un sussurro
o di vuoti abissali dove Lei resta vana.

Può aiutarti a volare o strapparti le ali.
La parola s’arresta sul confine del bacio...
chiede aiuto al silenzio…resta...
come fosse in attesa di un dialogo muto
tra due lingue esperante.

Nessun commento:

Posta un commento