Il solito mio modo di scrivere...iscrivibile...! Perdonatemi...ma mi piace tanto...ma tanto! :-)
Il pensierino delle cose
che girano nella storia della mia vita somiglia allo sciamare delle api intorno
al favo…favoloso centro di raccolta del miele…dolce contenitore di cose sognate
sperate raccolte vissute stipate in un album ad esagoni regolari cellulari
scomparti della memoria rigorosamente in penombra conservativa di freschezze
vissute nello scorrere temporale di un crescere fisicamente tangibile e di uno
talmente rarefatto che pensare di esserne io l’essenza mi fa rabbrividire
d’amore ed odio in maniera così violenta che il cervello rifiuta il play ed il
replay di quella che per me è sempre una prima visione assoluta in una enorme
sala con me solo ed unico spettatore mentre nel buio cinematografico passa
l’omino dei pop corn gelati e mostaccioli triste anche lui nel vedermi triste
in quella solitudine che non promette nulla di buono per i suoi incassi
serali…povero omino della ristorazione…non potrai ristorami con i tuoi snacks
il tuo incasso sarà nullo ed il mio dolore sbancherà quest’anima lasciandola
priva di ogni possesso presunto o reale che sia uno sbanco senza resto…senza
possibilità di rivalsa…sbanco totale rasente al nulla più assoluto fine primo
tempo ho voglia di pisciare di svuotare anche una piccola parte del mio corpo
perché possa somigliare un po’ alla mia anima almeno nel peso specifico…quanto
è il peso specifico dell’anima? dicono 21g. cazzo una vita concentrata in 21 g . di peso specifico…una
enorme concentrazione di esperienze di anni ed anni in una piccolissima
quantità ponderale…tale da dire: ma la mia vita è tutta qui?
sorpresa!!!..no non è tutta qui..è solo qui! in questo concentrato di esistenza
che come un buco nero interstellare ha risucchiato tutta la mia vita e l’ha
concentrata in qualcosa che schizzerà via verso luoghi /luoghi?/ indefiniti e forse
o di certo inesistenti l’ultimo viaggio dicono e dicono e lo ripetono da
millenni basta basta con questa storia…a che serve? consolazione? premio?
punizione?...niente ecco niente tutta una vita per niente per un luogo dove si
perde coscienza di essere stati e di essere…se si è. Un Tutto che non ci
riconosce individualità quella per la quale abbiamo vissuto e lottato per
affermarla…e poi affermare che cosa? che siamo una unità di miliardi di unità
transitate su questo pianeta che a sua volta è una unità di miliardi di unità
presenti nell’universo/i…ho svuotato la vescica mi rimetto seduto in poltrona
voglio vedere il secondo tempo…stic stic stic stic stic…cazzo si è rotto il
35mm…il cinema d’essai chiude per oggi…tutti fuori…solo io quindi. Esco…che
film di merda…e ho pure pagato caro lo spettacolo…visto solo a metà! ma che
prima visione…era un film d’essai quelli che nessuno capisce ma tutti elevano a
cult…e meno male che dopo non c’era il dibattito!
Il dibattito sulla mia
vita noooo!
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