domenica 5 gennaio 2014

Macello

Le grida astratte di pazzi…
sconfinati nell’anormalità di una normale vita
che tira avanti pesando il proprio peso...
tagliano come lame di macello…
scuoiano via la pelle dalla carne
e poi la carne dalle celate ossa.

Si perdono i colori dell’esterno…
adesso non si parla più di razza
perché le ossa son tutte calcio bianco.

Vedete adesso…cari presuntuosi…
con l’orbite scavate dentro al teschio
e senza il roseo manto della pelle…
cosa vi resta della vostra boria
se non un mucchio d’ossa tale e quale
a quello ch’ogni essere trascina.

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